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venerdì 25 ottobre 2019

La Sagra della Castagna

La Sagra della Castagna è il fiore all'occhiello di Montagnareale, piccola comunità in provincia di Messina. Ogni anno, da generazioni, la gente del paesino si rimbocca le maniche per vestire a festa il piccolo centro ed offrire qualcosa di diverso - di suggestivo, se vogliamo - per l'ultima domenica di ottobre.
Con l'organizzazione e la realizzazione della sagra, i paesani hanno sempre voluto dimostrare al resto della provincia, e della Sicilia in generale, che ci siamo anche noi. Che anche noi siamo in grado di creare un evento. Che anche noi vogliamo riservare a chi viene a trovarci quell'ospitalità tipicamente siciliana che ci contraddistingue.
I "non più giovani" ricorderanno che, da bambini, nelle settimane precedenti alla sagra c'era fermento e si respirava già l'aria della festa che si sarebbe tenuta l'ultima domenica di ottobre. Di fatto, ragazzi e adulti del paese si trasformavano in artisti (sì, nessuna esagerazione: veri e propri artisti) e dalle loro idee prendevano forma le decorazioni che avrebbero stupito il pubblico a fine mese. Bandiere, archi, colori, composizioni con rami e foglie di castagno ad abbellire le vie del centro. Una volta persino una copia del David di Donatello eretta davanti al bar! D'altro canto, ogni paesino che si rispetti deve essere anche un po' (meravigliosamente) pacchiano, no?
E poi arrivava quella domenica. Alcuni volontari sudavano davanti al fuoco per tutto il pomeriggio e fino a tarda sera per offrire, sempre con il sorriso sulle labbra, caldarroste gratuite alla lunghissima fila di persone in attesa. Altri facevano su e giù per il paese per verificare che tutto fosse a posto con le luci, la musica, le bancarelle, lo smaltimento del traffico. Altri ancora si occupavano della gestione del concorso delle torte e della distribuzione degli assaggi ai visitatori. Niente soldi. Solo passione e orgoglio paesano.
Quello stesso orgoglio con cui, oggi, quelli che hanno dovuto lasciare il paese per cercare fortuna altrove raccontano la Sagra a chi non la conosce.